QUALIANO. Blitz armato alle Poste di Qualiano, banditi in fuga con 1500 euro. Il raid è scattato ieri mattina, alle 9.35. I malviventi, almeno tre, hanno fatto irruzione nei locali di piazza Rosselli quando gli uffici erano già stracolmi. Il colpo era studiato nei minimi dettagli. Mentre un uomo armato e col volto coperto entrava all’interno, altri due prendevano posto all’esterno, uno all’ingresso, l’altro in strada a bordo di una Honda Hornet grigia. «E’ durato meno di trenta secondi», racconta un pensionato. I banditi non sono riusciti ad impossessarsi del denaro custodito in cassaforte, ma si sono limitati a razziare le banconote riposte nelle varie casse. Bottino alla mano, sono poi fuggiti facendo perdere le proprie tracce. Secondo il racconto di alcuni testimoni, due rapinatori sono scappati a bordo della moto, l’altro è fuggito a piedi. In piazza Rosselli hanno lasciato una Fiat Uno verde, poi risultata rubata. Inutile l’immediato intervento dei carabinieri. Sull’accaduto indagano ora i militari della compagnia di Giugliano, diretti dal capitano Gianluca Trombetti e dal tenente Italino Guardiani. Gli investigatori – coadiuvati dagli uomini della locale stazione, agli ordini del maresciallo Carlo Barresi – hanno a lungo sentito i dipendenti dell’ufficio ed altri testimoni, mostrando loro alcuni identikit e le foto di alcuni pregiudicati. Hanno anche acquisito i filmati di alcune telecamere che si trovano lungo il percorso che avrebbero fatto i banditi per arrivare all’ufficio postale e che potrebbero aver ripreso i membri della banda prima che entrassero in azione.
L’ufficio postale di Qualiano era stato già «visitato» dai rapinatori il 3 giugno dello scorso anno. Otto banditi sfondarono l’accesso laterale alle Poste con un ariete di ferro montato su di camion, imprigionando l’intero centro urbano sotto la minaccia delle armi.
ha collaborato Antonio Napolano
IL MATTINO 31 OTTOBRE 2004
