Si è tenuto stamani un incontro tra l’Amministrazione comunale, l’Ufficio Tecnico e due delegati della Curia di Pozzuoli per discutere del recupero dell’Eremo di Santa Maria di Pietraspaccata. Sul posto, nella selva di Foragnano dove sorge l’Eremo, erano presenti l’Assessore alla Cultura Teresa Giaccio, il consigliere comunale Luigi Di Marino e l’Architetto Paola Cerotto.
L’incontro svoltosi in un clima sereno, ha visto la piena disponibilità delle parti affinchè si possa giungere in tempi brevi a stilare programmi concreti per il recupero dell’importante Chiesa rupestre di Santa Maria di Pietraspaccata. L’Amministrazione sottolinea la volontà di valorizzare l’Eremo che sorge in un luogo suggestivo, tra castagneti e ciclamini selvatici nella selva di Faragnano.
“L’Eremo di Pietraspaccata costituisce un unicum archeologico-architettonico in Campania- spiega l’Assessore alla Cultura Teresa Giaccio- è parzialmente scavato nel fianco di un profondo solco idrografico che dalla collina di Camaldoli sbocca nel fondo del cratere di Quarto. E’ un vero e proprio angolo di paradiso, immerso nel verde ed appoggiato alla possente rupe tufacea, in cui in parte è scavato. E’ una ricchezza per la nostra città e deve essere recuperato”.
“Un bene prezioso – commenta il consigliere comunale Luigi Di Marino- che deve essere riportato al suo antico splendore. L’Amministrazione vuole fortemente il recupero di Pietraspaccata che potrebbe diventare un ottimo polo attrattivo culturale e turistico”.
Al termine della visita, è stato deciso di fissare un ulteriore incontro a breve per effettuare precisi accertamenti sul posto, delineare le procedure amministrative e tecniche da intraprendere per il recupero del bene culturale e stabilire le rispettive competenze. In attesa dei risultati dei rilievi tecnici, si renderà necessario interdire l’accesso all’Eremo per qualche giorno.
“L’incontro di oggi pone l’accento sul nostro impegno e la nostra intenzione di dare risposte concrete sul futuro di Pietraspaccata- dichiara il Sindaco Angelo Liccardo- il dialogo con la Curia prosegue sulla via della piena collaborazione”.
