GIUGLIANO. Fuochi d’artificio al “Lamberti” per il meglio che la serie C-2 girone C possa offrire in questo turno prenatalizio. I locali si presentano al grande appuntamento senza Scichilone e Cipriani (la cui assenza si farà sentire), mentre nelle fila tigrotte marcano visita Troise e Ciotola. Campilongo, tecnico di casa recupera Alfano in mediana, rinuncia alla stazza di Marchano in avanti e sposta Schetter in prima linea al fianco di Placentino e Galizia. Risponde Porta con un inconsueto 4-3-3 con Franzese ed Esposito esterni difensivi e Risi riportato in mediana. Fonseca in prima linea supporta Pignalosa e Perna. Non passano neppure 30’ e gli ospiti sono già in vantaggio. Risi avanza a sinistra ma il suo tiro cross è sbilenco e carambola su Pignalosa il quale è bravissimo a girarsi e battere l’incolpevole Mancinelli con la difesa aquilotta che sembra un presepe. Il colpo subito non abbatte anzi scuote la formazione metelliana che nel giro di soli 3’ costruisce due nitide occasioni per il pari: prima è D’Amico a bucare centralmente la difesa gialloblù e vedersi ribattere in corner da Gragnaniello il suo tiro mancino, poi è Piacentino da buona posizione a sbagliare la mira di un soffio. Si rivede il Giugliano al 23’ con Perna che lanciato sul filo del fuorigioco si fa però anticipare da Mancinelli. Al 27’ poi, Fonseca ben imbeccato da Pignalosa che fallisce il controllo quando era in pratica a tu per tu con il portiere avversario. Un destro di Vives al 42’, invece, scalda solo le mani a Mancinelli. Subito dopo un tiro di Risi, che ha marcato a uomo Tatomir per 90’, sfiora invece il palo dell’ex portiere del Castel di Sangro. La ripresa si apre con un colpo di Schetter che termina però alto sulla traversa della porta difesa da Gragnaniello. Al 7’ il cross di Franzese mette in apprensione la difesa di casa, Perna fa sponda di testa ma Pignalosa non trova l’impatto decisivo con la sfera. Campilongo allora ci pensa su e manda dentro il puntero Marchano in luogo di Alfano spostando Schetter in mediana. Clamoroso il match point fallito da Perna al 10’ quando Vives con un salvataggio nella sua area di rigore innesca un micidiale contropiede con l’ex partenopeo che salta due uomini e solo davanti a Mancinelli prova un tiro a giro pretenzioso che finisce a lato. Il raddoppio però è nell’area, cross da destra di Fonseca, Pignalosa stoppa e tira, Mancinelli respinge ma Perna si fa trovare pronto e ribadisce in rete per il suo tredicesimo gol stagionale. Al 20’ la Cavese reclama un penalty per un intervento a scivolone di Castaldo su Placentino ma per l’arbitro è tutto regolare. Al 26’ Marchano fa sponda per Tatomir il cui destro finisce alto. Galizia rimedia due gialli in due minuti (proteste e fallo di mano) e va negli spogliatoi. La partita va lentamente in archivio con il solito valzer delle sostituzioni con Perna e Di Roberto che fallivano il tris e Pagano espulso per fallo da ultimo uomo. Finisce così, con il Giugliano a festeggiare sotto la curva.
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