I sottoscritti presidenti delle Pro Loco “Litorale Domitio” di Giugliano in
Campania e “Città di Qualiano – Gaudianum”, a nome dei propri associati e dei
numerosi cittadini delle due suddette Città che alle Pro Loco istanti si sono rivolti,
premesso:
-che l’area costiera di Giugliano in Campania e quella di Qualiano, sono contigue e
rappresentano una zona omogenea sotto tutti gli aspetti essendo unite fra esse dalla
via Ripuaria che attraversa in senso trasversale:
-la via domitiana, strada di collegamento tra i comuni flegreo domiti da Pozzuoli fino
alla lontana Formia;
-la via Madonna del Pantano, strada ex provinciale oggi comunale di Giugliano, che
collega le frazioni costiere giuglianesi di Lago Patria, Varcaturo e Licola nonché i
Comuni di Quarto Flegreo, di Villaricca e di Qualiano;
-la SS Variante Domitiana Quater, strada di fondamentale importanza, che è
prolungamento della Tangenziale di Napoli con direttrice l’asse domitiano e i comuni
che insistono sulla zona costiera citata;
-il centro storico di Qualiano da cui si diramano le strade in direzione di Quarto
Flegreo e di Marano di Napoli;
-che sull’area sopra descritta vivono stabilmente oltre cinquantamila cittadini
suddivisi tra i comuni di Giugliano in Campania e di Qualiano;
-che la popolazione attiva residente nella zona, utilizza abitualmente il trasporto
privato in quanto il territorio è vasto e gli agglomerati urbani sono distribuiti in
frazioni, nella zona giuglianese (frazioni di Licola, Varcaturo e di Lago Patria)
mentre l’agglomerato urbano di Qualiano ha una propria struttura unitaria;
-che il sistema di Trasporto Pubblico Locale è assolutamente insufficiente a
soddisfare la domanda di mobilità delle popolazioni sopracitate e dunque per
conseguenza, gli assi viari daper Napoli sono sempre caratterizzati da alta densità di
traffico veicolare;
-che il trasporto su ferro è presente con una stazione FS in zona Ponte Riccio di
Giugliano (denominata “Giugliano-Qualiano”) ove è operativa una fermata della
Linea Ferroviaria “Napoli Campi Flegrei –Villa Literno (oltre alla Linea
FormiaGaeta – Napoli), peraltro delocalizzata rispetto a tutti i principali insediamenti
abitativi del territorio, mentre nella zona costiera insiste una stazione EAV ex SEPSA
Linea ferrata Circumflegrea in Licola del Comune di Pozzuoli, anch’essa ad alta
densità di traffico viaggiatori;
-che fino agli anni ’80 era operativa un’altra stazione FS con fermata della Metro di
Napoli, in via Ripuaria tra la frazione giuglianese di Varcaturo e Qualiano, che
purtroppo venne disattivata “per carenza di traffico viaggiatori”;
-che nei successivi anni ’90 si è verificato un massiccio fenomeno di migrazione di
cittadini da Napoli e zone contigue, verso l’area costiera giuglianese e verso
Qualiano, in seguito allo sviluppo edilizio residenziale favorito dal Piano Regolatore
giuglianese approvato nel 1985 che rese edificabili ampie aree della zona costiera con
conseguente sfogo abitativo per migliaia di cittadini;
-che come conseguenza al fenomeno sopra descritto in via sintetica, gli assetti viari
nel territorio in esame sono rimasti i medesimi per cui è alta e molto sensibile la
domanda di trasporto, nelle varie modalità, da parte delle popolazioni interessate;
-che pertanto le Pro Loco istanti, ritengono che vada intensificata la rete del TPL
nella modalità su gomma e soprattutto su ferro, che assicurerebbe da un lato la
diminuzione del trasporto privato con decongestione del traffico sugli assi viari
descritti, nonché una sensibile diminuzione dell’inquinamento atmosferico derivante
dall’uso quotidiano del trasporto privato;
-che le Pro Loco istanti ritengono prioritaria la riattivazione della stazione di
Varcaturo di Qualiano in quanto consentirebbe alle migliaia di cittadini di Giugliano
zona costiera e di Qualiano che hanno le sedi lavorative o di studio a Napoli, di
raggiungere i propri posti di lavoro e le sedi universitarie e scolastiche, di poter
usufruire della Linea Metro, con evidente sollievo dei disagi e dei costi che
nell’attuale congiuntura economica e ciò costituirebbe un enorme fattore positivo per
le popolazioni interessate;
-che un progetto di riattivazione della Stazione Metro di Varcaturo da parte delle RFI
comporterà tempi tecnici per cui è necessario iniziare senza altri indugi un iter
istituzionale e burocratico finalizzato alla realizzazione delle opere e dei servizi.
Ciò premesso,
Ritenuto
-che i due Comuni principalmente interessati alla pubblica iniziativa sopra descritta,
stante il notevole giovamento che n trarrebbero le rispettive cittadinanze, dovrebbero
attivarsi in persona dei rispettivi Sindaci e Settori competenti;
-che la Rete Ferroviaria Italiana spa dovrebbe recepire le esigenze di mobilità delle
popolazioni a Nord di Napoli e intercettare una maggiore utenza che ne deriverebbe
dalla riattivazione di una stazione peraltro già preesistente con grande giovamento per
i suddetti Vettori stante il certo e prevedibile aumento dei proventi dal traffico;
-che altresì la riattivazione della fermata Metro di Napoli potrebbe giovare anche ai
cittadini di Napoli diretti verso gli stabilimenti balneari della costa flegreo domitia e
le altre aree di attrazione turistica, con la realizzazione operativa di scambio
intermodale ferrogomma tra la zona costiera e la Stazione riattivata, fornendo; un
ottimo contributo allo sviluppo delle presenze turistiche nell’intero territorio;
affinchè le Amministrazioni comunali di Giugliano in Campania e di Qualiano, nelle
persone dei rispettivi Sindaci, Assessori e Dirigenti competenti, possano attivarsi in
uno con RFI spa e gli altri Soggetti competenti, per la realizzazione in tempi brevi
della riattivazione della Stazione Metro di via Ripuaria in loc. Varcaturo.
Assicurano la totale disponibilità delle due Pro Loco istanti a collaborare in tutte le
fasi delle procedure che le due Amm.ni comunali vorranno attuare per il
raggiungimento del suddetto obiettivo.
Avv. Luigi de Martino – Pro Loco Litorale Domitio
Giuseppe Ricciardiello – Pro Loco Qualiano Gaudianum