Stamane un gruppo di pazienti affetti da diabete si è recato alla sede dell’Asl di Monterusciello per parlare con il commissario straordinario Antonio D’Amore. La protesta è scattata a fronte delle disposizioni dell’azienda sanitaria che ha sospeso l’assistenza ai malati di diabete, presso i centri privati, dal primo gennaio del 2016. Molte persone avevano già prenotato i controlli salvavita. Dopo le proteste, una delegazione è stata ricevuta dal commissario a cui sono state esposte le problematiche. Poco più tardi un gruppo di manifestanti si è recato presso la caserma dei carabinieri di Arco Felice per esporre denuncia in merito ad un’affermazione del commissario dell’Asl nel corso dell’incontro. Secondo quanto denunciato da una donna D’Amore avrebbe invitato gli stessi a recarsi presso strutture mediche private.
L’Asl ha istituito una commissione interna per controllare il funzionamento dei centri diabetologici convenzionati. Ai manifestanti sono state date rassicurazioni in merito alla continuità terapeutica. “Positiva collaborazione avviata nei giorni scorsi con il Coordinamento delle associazioni dei pazienti diabetici Campani. L’Asl, nell’ambito del processo di riorganizzazione, ha stanziato i fondi per l’aumento delle ore di attività dei centri diabetologici aziendali ed ha stabilito il diretto coinvolgimento della struttura commissariale circa la verifica della qualità dei servizi erogati. Proprio in quest’ottica, è stata costituita la commissione di verifica circa la qualità dei servizi erogati presso i centri diabetologici attivi presso i Distretti Sanitari” questa la posizione dell’azienda sanitaria.
