“Al di là delle intenzioni, che restano sempre tali e non si tramutano mai in fatti, e al di là degli show a cui il sindaco ci costringe ad assistere in ogni consiglio comunale, per l’ennesima volta questa maggioranza si dimostra assolutamente scorretta nell’affrontare quelle questioni che dovrebbero unire il consesso civico e che, soprattutto, sono state portate all’attenzione dalla minoranza”. È un fiume in piena Vincenzo Risso, consigliere comunale del M5S. Il pentastellato si scaglia duramente contro gli esponenti di maggioranza in merito al summit tenuto oggi in municipio con una delegazione di operatori del Mog. “Parlano di dialogo, chiedono che l’opposizione faccia proposte e sia costruttiva, ma quando si tratta di farci partecipare concretamente ai processi politici vengono meno alle loro stesse parole – dice il consigliere -. Non sarà nemmeno un caso che questa riunione si sia tenuta proprio oggi. La mia preoccupazione è che lunedì non si presenteranno nuovamente in consiglio comunale”.
Concorde con il collega del Movimento 5 Stelle è la consigliera di CambiaMenti Anna Russo. “Come sempre apprendiamo dagli organi di stampa lo svolgimento di questi tavoli di lavoro che si tengono senza interpellare la minoranza. Risolvere le criticità relative al mercato ortofrutticolo, programmare interventi e progetti dovrebbe essere interesse comune di tutta l’amministrazione. Non si dovrebbe fare a gara a chi si mette la coccarda in petto per la risoluzione dei problemi”, dichiara Russo. “Non è nemmeno una novità quello che è accaduto. È l’ultimo di una lunga serie di precedenti. Il più vergognoso riguardava proprio il Mog. Il giorno dopo in cui saltò il consiglio comunale nel quale avremmo dovuto discutere del mercato, i commissionari ci chiesero di intercedere col sindaco per chiedere un appuntamento. Il giorno dell’incontro, io e il consigliere Sequino, fummo però messi alla porta. E poi si parla di trasparenza”, conclude la consigliera di centrodestra.
