Come di consuetudine nel mese che precede una qualsiasi chiamata alle urne, sia per
elezioni politiche che per referendum, i comuni sono chiamati, tramite la commissione elettorale, a
decidere le modalità di scelta degli scrutatori da affiancare ai presidenti nominati dalla Corte
d’Appello. Che sia sorteggio o per nomina diretta, infatti, spetta alla stessa commissione scegliere
le modalità con cui nominare gli scrutinatori delle 38 sezioni melitesi. Il neo indipendente
Giuseppe Chiantese, uno dei componenti della commissione, in una nota diffusa alla stampa ha
chiesto che, in occasione del referendum abrogativo sulla legge ambientale che regola le
trivellazioni in mare, si utilizzi il metodo del sorteggio.
“Visto che l’imminente tornata elettorale prevede lo scrutinio di una sola scheda e quindi di facile
gestione ha dichiarato il consigliere eletto nella lista Melito Adesso propongo di adottare come
modalità di selezione il ‘sorteggio’ degli scrutatori invece della classica ‘nomina diretta’ che, al
contrario, può risultare utile per modalità di gestione alle elezioni amministrative. In questo modo
ha continuato daremo la possibilità a tutti gli iscritti all’albo degli scrutatori di poter fare una
nuova esperienza formativa senza incorrere in difficoltà di gestione. Sono sicuro che anche gli
altri componenti della commissione Venanzio Carpentieri, Giuseppe Cerrota e Pompeo Bruno,non
avranno grosse difficoltà nell’accettare la mia proposta”.
I consiglieri Pompeo Bruno e Giuseppe Cerrota si sono detti anch’essi favorevoli a questa possibilità; si attende di conoscere il parere della fascia tricolore nella seduta di commissione che si terrà nei primi giorni della prossima settimana.