GIUGLIANO – Restano «fantasma» tremila famiglie a Giugliano. Risultano all’anagrafe, ma non hanno compilato il modulo distribuito dall’Istat che avrebbe dovuto fotografare la situazione dei residenti alla fine ad ottobre 2001. Nella maggior parte dei comuni del napoletano, l’iter è stato completato da un pezzo, ma al comune di Giugliano sono ancora al lavoro per registrare e ordinare i dati da trasmettere all’istituto di statistica. Ultima proroga: la fine di luglio. Ma qual è il motivo dei ritardi accumulati? Innanzitutto, spiegano al Comune, il rapporto impari tra personale al lavoro e l’ampiezza del territorio. Raggiungere le abitazioni sulla fascia costiera diventa un’impresa in un comune che si estende su oltre 90 chilometri quadrati, tra il centro urbano e il mare. In più, ad aggravare la situazione, c’è uno stop di qualche settimana per la consegna, in attesa della spedizione di una seconda tranche di moduli. Intanto secondo una stima non proprio ufficiale, i residenti sarebbero centomila. Dato che piazza Giugliano al terzo posto, per densità abitativa, tra le città campane, ma che non è confortato dal bilancio comunale per il quale i residenti censiti sono appena 97 mila.
Tonia Limatola – Il Mattino 13 luglio 2002
