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Suggestivo concerto de ‘La Maschera’ a Giugliano, Colella: «C’è qualcosa di magico nel suonare in Chiesa»

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Suggestivo concerto acustico, nella splendida cornice nel Santuario dell’Annunziata, della band napoletana ‘La Maschera’, capitanata da Roberto Colella, in occasione di “Giugliano città Natale”.
Il gruppo si è presentato sotto forma di trio composto dal già citato frontman, dal chitarrista Alessandro Morlando e dal trombettista Vincenzo Capasso. I tre sono stati accompagnati dal violoncellista Arcangelo Michele Caso, inaugurando per la prima volta in live (avendo Caso già suonato con la band nel loro disco d’esordio ‘O vicolo ‘e l’alleria) un sodalizio artistico che, a detta di Colella, era in cantiere da molto tempo.
Il concerto si è svolto in maniera molto intima ed emozionante, permettendo al pubblico di avere un contatto più diretto con i membri della band che, anche in una location poco usuale, hanno dimostrato la loro grande presenza scenica.

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Colpisce della band la capacità di raccontare, tramite le proprie canzoni, delle vere e proprie storie che riescono a coinvolgere ed emozionare l’ascoltatore. Alternando ironia, rabbia , sconforto e felicità riescono a mantenere una delicatezza unica e la tipologia di concerto, se è possibile, ha facilitato la trasmissione di queste sensazioni.
Durante l’evento, tramite le canzoni della band, si sono toccati temi molto profondi come l’incontro con l’altro e il legame con la propria terra.
Il concerto si è chiuso con una bis richiesto a gran voce dal pubblico, durante il quale la band ha ripetuto ben 3 pezzi.
Nella sua intervista rilasciata ad InterNapoli.it, Colella ha parlato dell’esibizione in una chiesa e del nuovo disco in lavorazione.

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