Domenico La Montagna, capoclan dell’ omonima cosca, è stato riconosciuto colpevole di due omicidi ma incredibilmente ha ricevuto solo sei anni di pena. Ciò è stato possibile grazie alla strategia difensiva del suo avvocato il quale – come riporta il Roma – è riuscito a convincere la Corte ‘Assise d’appello di Napoli a riconoscere per il suo assistito la continuazione del reato con un’altra sentenza definitiva. La Corte d’Assise ha invece assolto Salvatore Barbato, cosa assolutamente non scontata visto che doveva essere sentito il pentito dei Moccia, Scafuto, anche per Michele Puzio. Venti anni sono stati inflitti ad Andrea Petillo, che evita l’ergastolo.
Gli di omicidi di riferimento sono quelli di Mario Pezzella e Ciro Villanova, avvenuti nel gennaio del 2005 tra Cardito e Caivano per ordine della mala locale, capeggiata dal boss Domenico La Montagna (alias Mimi ’o Cuoco),Giuseppe Angelino (alias Peppo Lupo “o Lupo e Notte”), Michele Puzio, che avrebbero avuto un ruolo di mandanti.
Superboss a processo per duplice omicidio ‘graziato’, solo sei anni per il capoclan ‘Mimi ‘o cuoco’
