Home Cronaca «Era una finta pace, volevo ucciderli tutti». Boss pentito sognava di sterminare...

«Era una finta pace, volevo ucciderli tutti». Boss pentito sognava di sterminare storico clan

PUBBLICITÀ

Uno dei boss più potenti di Napoli. E per fare
questo doveva seminare morte e terrore anche
tra quelli che potevano essere i suoi alleati come i
potenti Liccardi della Masseria Cardone di
Secondigliano ma che in realtà erano nemici
storici – si legge su Cronache della Campania -Non a caso in uno dei suoi primi
interrogatori da collaboratore di giustizia ha
speugato ai magistrati della Dda di Napoli: “…non
ho avuto problemi con i Licciardi e con i Tolomelli
con cui ho subito chiarito i rapporti di rispetto
reciproco e di buon vicinato nel senso che non
consentivo loro di invadere la mia zona, ho
dovuto invece subito fronteggiare il problema
della Sanità (I Barbudos di Pierino Esposito). A dire il vero il mio rapporto con i
Licciardi era di finta pace, io non mi sono mai
fidato di loro ed aspettavo solo il momento per
poterli uccidere tutti”.

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ
Exit mobile version