GIUGLIANO. Ecoballe, la protesta arriva in Consiglio regionale. Dopo il presidio di inizio settimana, una delegazione ha incontrato il presidente Sandra Lonardo, che ha attivato la commissione ambiente. Il presidente Pasquale Sommese si è impegnato a chiedere un’audizione al commissario Catenacci per strappare la revoca dell’ordinanza che prevede l’attivazione di una piattaforma di stoccaggio in un’area di 120 mila metri quadrati, al confine con Villa Literno. Dopodiché, l’emergenza potrebbe essere messa in discussione in una seduta del Consiglio regionale. Nel frattempo dal Comune hanno già inviato al ministero dell’Ambiente la delibera di consiglio in cui si chiede la dichiarazione di disastro ambientale. «È l’unica strada – dicono a Giugliano – per evitare che arrivino altri rifiuti in città». Sono 35 le discariche autorizzate. «Di ecomafia parlano le cronache giudiziarie di questi giorni – dice Raffaele Del Giudice, di Legambiente Campania – ma noi lo denunciamo dal ’91, quando un autotrasportatore proveniente dal nord rimase accecato mentre scaricava illegalmente dei fusti tossici a Villaricca».
to.li.IL MATTINO 28 GENNAIO 2006