QUALIANO. Scuole blindate, con porte speciali e solidi cancelli. Tentativi
“di stare tranquilli”, quasi sempre vani e, quindi, con spreco di danaro
pubblico; di mettere in sicurezza quanto più e meglio possibile,
le strutture degli istituti scolastici del territorio.
Spesso si rilevano un autentico flop, a fronte della protervia, un ignobile
sfida alle regole civiche e alla “cosa pubblica”, da parte di agguerrite
baby-gang di balordi e teppisti. E nel giro di un paio di notti,
i novelli vandali, i “signorini” delle tenebre sono penetrati indisturbati
ed ancora una volta, nella sede centrale della media “Verdi”, asportandovi
tutti gli apparecchi-estintori, una trentina, dalle pareti, con i
danni economici e le oggettive difficoltà, in caso di possibili incendi,
che si possono intuire. Le denunce a carabinieri e polizia non si contano
più. Da giorni, intanto, “gira” per le scuole di via Pellico, una banda
di teppistelli, tutti vestiti con giubbotti di pelle, jeans scuri e cappellini
rossi. E che da certi precisi atteggiamenti, fanno capo indiscusso
ad un giovanissimo “leader”: età 16-17 anni, alto, biondo, con “brillantino”
al naso. Questi eroi di giornata, quasi sempre impuniti, offendono,
minacciano il personale ausiliario, lanciano pietre e rifiuti
pesanti alle finestre degli edifici, colpiscono vigliaccamente con schiaffi
e spintoni i piccoli alunni, che “escono” dalle lezioni.
GENNARO D’ORIO
– GDN 5 FEBBRAIO 2006