GIUGLIANO. Torna la «banda del buco», razziato l’ufficio postale di via Palumbo a Giugliano. I banditi hanno agito nella notte tra sabato e domenica, lontano da occhi indiscreti. Ma il colpo non è andato come probabilmente speravano: il bottino, tra contanti e valori bollati, non raggiunge i cinquemila euro. Ingenti, invece, i danni all’ufficio: i malviventi hanno messo a soqquadro l’intero locale, scardinato tre casseforti, divelto armadi e cassetti blindati. Tutto questo per impossessarsi di quei soldi che, molte ore prima del colpo, erano stati già ritirati dal furgone blindato.
Sul caso indagano ora i carabinieri della compagnia di Giugliano, diretti dal tenente Vincenzo Massimiliano Russo. I militari hanno a lungo ispezionato l’ufficio postale, senza però individuare elementi utili. Sul posto non sono stati ritrovati né gli arnesi di scasso né qualche altro indizio che possa aiutare gli investigatori. In via Palumbo, poi, nessuno si è accorto di nulla: i malviventi hanno agito con calma, senza fare troppo rumore, sicuri di non essere scoperti.
I ladri – secondo la ricostruzione dell’Arma – si sono introdotti nell’ufficio postale attraverso l’adiacente cortile di via Labriola. Qui hanno forzato la serratura di un vecchio deposito di frutta e verdura e hanno praticato il foro (un metro di diametro) che gli ha poi permesso di introdursi al piano terra delle Poste. Una volta dentro, i banditi hanno disattivato il sistema di allarme prima di razziare soldi e valori bollati. Sono poi fuggiti senza dare nell’occhio. Ad allertare i carabinieri sono stati i dipendenti alla riapertura dell’ufficio.
E mentre le forze dell’ordine indagavano sul furto alle Poste, in via Pirozzi si consumava una nuova rapina: il proprietario di un supermarket è stato derubato dei 14mila euro che stava andando a versare in banca. E’ successo poco dopo le 11 di ieri mattina. L’uomo ha sporto denuncia alla polizia.
UF – IL MATTINO 14 FEBBRAIO 2006
