Una calma apparente che potrebbe ben presto far fuoco al rumore secco degli spari. E’ la situazione nell’area a nord di Napoli ed in particolar modo nel triangolo Chiaiano-Scampia-Miano.
Come riportato da Cronache di Napoli da due settimane la polizia ha intensificato i pattugliamenti nei rioni di edilizia popolare, dove erano stati avvistati più volte centauri armati. I residenti avevano contattato le forze dell’ordine per chiedere di intervenire con la massima urgenza: in una circostanza una batteria di scooter con sette uomini con pistole aveva attraversato il rione Don Guanella. Una sorta di ‘stesa’. Ma gli investigatori non escludono che fosse un gruppo di fuoco, in cerca dell’obiettivo da colpire.
Non un fatto isolato visto che poco prima i poliziotti avevano notato 4 uomini in via Nuova Dietro la Vigna nel quartiere Piscinola su una moto Honda Transalp e un potente scooter Honda Sh 300. I poliziotti hanno chiesto via radio rinforzi urgenti alla questura: uno dei passeggeri aveva, infatti, tolto la pistola che aveva alla cintola dei pantaloni, posizionandola tra le gambe alle spalle del conducente del duoruote. Un chiaro segnale: “siamo pronti a sparare, se vi avvicinate, noi facciamo fuoco”. A quel punto è cominciato un lungo inseguimento, ma il traffico intenso ha però agevolato la fuga dei malviventi,. Il gruppo di fuoco, secondo una prima ricostruzione, proveniva da Scampia. Qui sono stati intensificati i controlli mirati nelle palazzine fino a notte fonda.
