A vivere l’attentato nella fermata metropolitano in Russia è stato anche un napoletano. Si tratta di Domenico Criscito, difensore dello Zenit.
«Putroppo sono tragedie che possono capitare in ogni angolo del mondo, soprattutto in zone non sorvegliate come una metro. Nessuno sa con precisione da dove arrivi questa bomba – la sua conclusione – Io so solo che in queste ore a San Pietroburgo c’è Putin».
Ore di terrore, dunque, anche per Criscito che ha assistito alle drammatiche scene oggi pomeriggio.