Nel parcheggio dove è stato colpito a morte Michele Lorenzetti sono giunte le figlie che hanno riconosciuto la salma del loro congiunto. Lacrime e disperazione nel parcheggio dell’Hotel delle Rose tra Licola e Varcaturo alla vista del corpo straziato da sei colpi d’arma da fuoco. Sul posto anche amici della vittima che l’hanno descritto come persona solare e sempre disponibile.
L’uomo era residente a Soccavo. Probabilmente la vittima conosceva i suoi killer. Questo è quanto emerge dai primi riscontri investigativi effettuati sulla scena del crimine. Il 51enne è stato freddato con sei colpi mentre si trovava nel parcheggio dell’Hotel delle rose di tra Licola e Varcaturo. L’uomo forse stava aspettando qualcuno e alla vista dei sicari avrebbe tentato di fuggire, forse riconoscendo chi in quel momento stava attentando alla sua vita. L’altra ipotesi, al momento un’ulteriore ipotesi al vaglio degli inquirenti, è che l’uomo avesse appuntamento con qualcuno e che sia stato avvicinato dai killer che l’avrebbero preso alla sprovvista. Sul posto i carabinieri di Giugliano coadiuvati dai colleghi del Reparto investigativo di Castello di Cisterna.