Al carcere duro Ettore Bosti. Il giovane capo dei Contini è stato relegato al 41 bis, Il ministero di grazia e giustizia ha, infatti, accolto la richiesta della Dda di Napoli in quanto Ettore Bosti non può essere considerato un detenuto comune. Il 38enne Bosti è il figlio di Patrizio, a sua volta cognato di Eduardo Contini che diede vita all’Alleanza di Secondigliano insieme con Ciccio Mallardo.
Dal carcere – secondo la Dda – Bosti jr avrebbe avuto ancora la forza di dare ordini ai suoi affiliati e continuare così a dettare legge in uno dei clan più ricchi del panorama camorristico.