Dopo l’arresto lunedì mattina del sindaco Ciro Borriello e le dimissioni di sette consiglieri di opposizione, questa mattina una nuova raffica di dimissioni scuote Palazzo Baronale. Le più pesante sono quelle di Romina Stilo, vicesindaco e assessore promossa a sindaco reggente dopo l’arresto di Ciro Borriello. La decisione della Stilo consegna temporaneamente la città belle mani dell’assessore più anziano. Come riporta Il Mattino stessa scelta per gli assessori Angela Laguda – la prima in ordine di tempo a lasciare l’incarico – e Anita Di Donna, nominata in extremis durante il consiglio delle dimissioni di Borriello. Altri assessori e consiglieri sono in Comune, pronto a rimettere le proprie funzioni.
Intanto venerdì il prefetto Carmela Pagano incontrerà i rappresentanti di Mdp: «Vogliamo chiedere il commissariamento del Comune di Torre del Greco in seguito all’arresto del sindaco Ciro Borriello, avvenuto nei giorni scorsi – dice Domenico Maida, presidente della Commissione Trasparenza e capogruppo Mdp al Consiglio comunale di Torre del Greco, che rappresenterà la “grave situazione amministrativa della comunità corallina insieme ai deputati Nello Formisano e Arturo Scotto. Torre del Greco, che è una delle più importanti realtà della Campania, non può più attendere. Il commissariamento è la via maestra per far ripartire la città, fare luce sulla gestione Borriello e accompagnare la città alle prossime elezioni».