Nel complimentarmi per il ruolo svolto dal suo Quotidiano, ringraziandoLa per la puntuale attenzione che lo stesso presta all’attività amministrativa svolta dal Comune di Villaricca, mi corre l’obbligo di precisare alcune questioni in merito allo svolgimento dell’ultima conferenza dei capi gruppo consiliari.
Preliminarmente va chiarito che, lo Statuto comunale all’art. 33 comma 1, dispone che “il Consiglio Comunale è convocato dal Presidente del Consiglio che ne stabilisce l’O.d.g. che è predisposto secondo le modalità stabilite dal Regolamento del Consiglio”, pertanto pur nella massima apertura mentale che ogni consenso democratico deve avere, le doglianze dei consiglieri mal si giustificano visto che, nonostante la competenza sulla formazione dell’O.d.g. che lo Statuto mi attribuisce, tulle le richieste pervenute da tutti i capi gruppo consiliari e dal sindaco sono state sempre puntualmente inserite all’O.d.g. dei consigli comunali svoltisi fino ad oggi.
Purtroppo però, la polemica sollevata nella ultima conferenza dei capi gruppo dimostra palesemente, se ce n’è stato ancora bisogno, quanto l’azione politica posta in essere da Guarino e Cacciapuoti, sfoci nel personale, più che avere come obiettivo il raggiungimento del bene comune, fine nobile ed ultimo della Politica.
Difatti l’accusa di ignoranza ed impreparazione indirizzata al sottoscritto (che contrasta in modo stridente poi con la capacità di imbavagliare l’opposizione, si mettessero d’accordo!!) si ritorce contro gli stessi consiglieri in quanto, probabilmente a causa della loro breve esperienza amministrativa, confondono una “ratifica di una delibera di variazione di bilancio” già approvata in Giunta, che loro in qualità di capi gruppo hanno già ricevuto dalla segreteria, e che nei tempi tecnici deve avere l’avallo del Consiglio Comunale, ed una “variazione di bilancio” ordinaria di competenza dei C.C.
Con ogni probabilità se i consiglieri in questione ponessero più attenzione ai verbali, senza farsi prendere la mano dalle solite strumentali invettive contro il sottoscritto che hanno l’unico scopo di creare inutile bagarre, (tale circostanza è avallata appunto dal verbale di conferenza dei capi gruppo del 23 novembre 2006, e confermata dall’O.d.g. del prossimo consiglio comunale), si eviterebbero inutili polemiche, della serie «a pensar male sifa peccato, e si agisce peggio!».
Quindi, come risulta lampante, è ormai tempo (dopo cinque mesi dall’insediamento) che il consiglio comunale, nella sua interezza (maggioranza e opposizione), assurga al ruolo impegnativo che gli compete, discutendo di argomenti seri che interessano l’intera cittadinanza e non di targhette o simili facenzie.
Concludo auspicando un clima di serena collaborazione con tulle le forze politiche presenti in consiglio, sottolineando che in questo modo possiamo valorizzare in pieno le capacità e le competenze che lo stesso esprime, diversamente la politica del “pettegolezzo contro qualcuno” e del “sentito dire”, oltre a non avere ricadute positive per la popolazione rischia di delegittimare, chi per un verso chi per l’altro, tutti, ma proprio tutti.
GIOVANNI GRANATA
Presidente del Consiglio Comunale di Villaricca
