Cancellati gli ergastoli in Appello per gli esponenti della faida nell’area nord di Napoli. Massima pena cancellata per il boss Umberto Egizio e il ras Domenico Tortora: per loro, dopo l’ammissione degli addebiti maturata al termine della penultima udienza, la condanna è stata ridimensionata a trent’anni di reclusione. Ancora più eclatante l’esito processuale incassato dagli altri due imputati, i presunti sicari Salvatore Alfuso e Antonio De Luca. Entrambi, anch’essi reduci dagli ergastoli rimediati in primo grado, sono stati infatti assolti con formula piena: troppe le incongruenze emerse dalle dichiarazioni rese dai pentiti che li incastravano per pensare a una conferma della condanna.
Una terrificante scia di sangue, che vide all’epoca contrapporsi il clan Crimaldi-Tortora di Acerra agli Egizio di Casalnuovo e ai Veneruso di Volla: ne vennero fuori quattro delitti “di spessore”, tutti consumatisi nel giro di appena sei mesi.