Stamattina la Guardia di Finanza e la Polizia Municipale di Castellammare, su delegato della Procura della Repubblica di Torre Annunziata, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di un dipendente dell’ufficio tecnico del Comune di Castellammare Stabia. Secondo il Gip del tribunale Edoardo Calò è accusato di diversi episodi di corruzione, truffa e falso insieme ad altri soggetti.
Le indagini sono state condotte attraverso le intercettazioni telefoniche, acquisizioni di documenti e sequestri in diversi cantieri. Le forze dell’ordine hanno accertato gravi condotte sui cantieri edili di costruzione e di ristrutturazione da parte del tecnico comunale, infatti, secondo l’accusa il dipendente avrebbe ricevuto dai 500 ai 1500 per risolvere gli abusi edilizi. Le irregolarità sono imputabili a falsificazioni di documenti o con la promessa di ricevere licenze edilizie e condoni in sanatoria.