Un gruppo ben organizzato, una vera e propria cricca dietro i test di medicina venduti: una organizzazione che si muove sotto traccia, che vende e falsifica certificati e documenti, che ha contatti e agganci al Loreto mare, all’ospedale San Paolo, magari al Comune, in Prefettura, che riesce anche a millantare al momento giusto: e a vendere un posto di lavoro o la formula magica per sbaragliare la concorrenza nell’esame che conta per migliaia di candidati. Eccolo il retroscena che emerge dalle indagini sui test di accesso alla facoltà di medicina, l’ultimo filone di una vicenda investigativa decisamente più ampia.La notizia riportata da Il Mattino.