Pena ridotta in Appello per Pasquale Savanelli, accusato di aver ucciso Gennaro Galdiero (il re delle mele), con sei colpi di pistola. L’omicidio, avvenuto a Caianello nel maggio del 2014, ha portato all’arresto di Savanelli, socio ed amico di Galdiero, che decise di consegnarsi alle forze dell’ordine dopo l’omicidio. Non è mai stato reso noto il movente che avrebbe spinto l’omicida ad uccidere Galdiero dopo aver pranzato insieme in un ristorante nel casertano.
L’uomo venne condannato in primo grado a 30 anni di carcere per omicidio premeditato, al termine di un processo con rito Abbreviato.
Dopo due anni trascorsi in galera, lo scorso maggio Savanelli ha beneficiato degli arresti domiciliari a Giugliano. Questa mattina è arrivata la condanna in secondo grado. Esclusa la premeditazione ed i futili motivi, per questo motivo Savanelli (difeso dagli avvocati Enrico Tuccillo e Domenico Fontanella), dovrà scontare 17 anni e 4 mesi. Da un anno è ai domiciliari