È saltato l’incontro tra la Direzione generale e una delegazione mista composta da sindacati e lavoratori dell’ospedale Cardarelli. Lo rende noto la Direzione generale in una nota ricordando che l’incontro era stato concordato ieri 28 settembre in occasione dell’assemblea indetta da Cgil, Cisl, Uil e Fials e i lavoratori a cui era intervento il direttore generale Ciro Verdoliva. Nella nota, la Direzione strategica comunica la propria disponibilità «a un ulteriore incontro da fissare nei modi e nelle sedi proprie delle relazioni sindacali convinta – prosegue – che un confronto tra le parti possa chiarire le diverse posizioni.
«Tetto sforato di tre milioni di euro, a causa della mancanza di personale in organico, circa un migliaio di unità. E questo è accaduto per garantire i livelli essenziali di assistenza», dice Salvatore Siesto, componente della rsu. Di qui lo stop al riconoscimento economico. «La situazione è stata determinata dal decreto numero 7 del 2016 firmato dall’ex commissario ad acta Joseph Polimeni e l’unico che può riconoscere ai lavoratori del Cardarelli la fascia retributiva è l’attuale commissario ad acta nonché governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, dando indicazioni all’ufficio preposto in materia. Sarebbe utile una audizione», aggiunge il sindacalista che con gli altri segue da vicino la vertenza e annuncia: «Se non ci sarà una soluzione, siamo pronti a scioperare».