Nella puntata delle Iene andata in onda ieri è stato di nuovo affrontato il caso di un noto regista napoletano, autore di oltre una decina di film, che avrebbe molestato alcune attrici.
Altre testimonianze anonime, dopo quella dell’attrice Giorgia Ferrero, che ha fatto scoppiare il caso, sono andate in onda.
L’inviato del programma tv, Giarrusso, ha intervistato i più grandi registi italiani tra cui Veronesi, Pupi Avati Virzì ed altri molti dei quali hanno preferito non parlare.
Tra i più duri commenti c’è quello di Carlo Verdone: “Ragazze denunciate, non bisogna aver paura”
Se confermate queste voci “sarebbe una botta per il cinema“, dichiara Carlo Verdone, che invita le ragazze vittime di violenza a denunciare e a non avere paura.
L’ex Iena e ora regista Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, interrogato da Giarrusso ha raccontato di come nel mondo del cinema queste cose succedano, ma è un sentito dire, un “dice che”. L’unica cosa che
si può fare “è evitare di lavorare con queste persone” o denunciare, spiega. “E’ovvio che così facendo ci si complica la vita, ma la libertà ha sempre un prezzo”, spiega Pif.