Nel corso della mattinata odierna, a conclusione di ulteriori approfondimenti investigativi eseguiti circa le indagini di polizia giudiziaria, eseguite col coordinamento della Procura della Repubblica di Napoli, in ordine al furto, ricettazione di ricette mediche e riciclaggio di farmaci, per cui erano stati sottoposti a misure cautelari alcuni farmacisti e dipendenti di talune farmacie, i militari del NAS di Napoli hanno proceduto a notificare un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare degli arresti domiciliari con contestuale tramutamento in custodia in carcere a carico di un noto farmacista dell’area vesuviana nonché legale rappresentante di analoghe attività ubicate in Boscoreale, Marano di Napoli e Ascea.
Il destinatario della misura, come emerso dalle verifiche, avrebbe ripetutamente violato il vincolo degli arresti domiciliari, al quale era stato sottoposto, prendendo contatti con persone estranee alla sfera familiare, contrariamente a quanto disposto dalle autorità competenti.