sabato, Luglio 19, 2025
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Non si ferma la mattanza, ferito il cognato di Di Lauro: la strategia di morte degli scissionisti

Ben prima dell’omicidio Magnetti c’è un altro fatto di cronaca indicativo di ciò che accadde nel 2007. Patrizio De Vitale e Michele D’Avanzo, fedelissimi dei Di Lauro, erano in piazza Zanardelli nei pressi dell’allevamento di pittbull del boss, una delle sue grandi passioni. I killer sapevano di trovarli lì e massacrarono il primo con sei colpi che lo raggiunsero alla testa e al torace. Rimase solo ferito ad una gamba Michele D’ Avanzo, 51 anni, cognato di Di Lauro perché suo fratello Enrico (in quel momento detenuto) ha sposato la moglie del boss.

Una strategia della tensione applicata alla lettera in quel 2007 dagli Amato-Pagano anche con la complicità di chi Secondigliano la conosceva bene.