E’ partita la controffensiva delle forze dell’ordine al caos, travestito da coprifuoco, che si vive a Forcella nelle ultime settimane. Il gruppo dei nuovi Giuliano si muovono senza una linea con le due paranze che si sono venute a creare che sono però costrette a vivere nello stesso territorio dopo la scissione. Quello che le forze dell’ordine stanno registrando è una tensione sempre più crescente tra i vicoli del cuore di Napoli con il “clan dei vicoli”, composto dalle famiglie dei quartieri spagnoli e dai Sibilio-Brunetti, mentre un’altra parte, l’ala storica, ha deciso di andare avanti per la propria strada. Ed è proprio questo scontro tra vecchi e nuovi che ha dato il via alla scissione e che ricorda, alla lontana, quello accaduto nella prima faida di Scampia, anche se le dinamiche – ovviamente – sono di tutt’altro stampo.
Le due fazioni sono pronte allo scontro, con gli scissionisti agguerriti e pronti a tutto. Proprio su questo è puntata l’attenzione delle forze dell’ordine, per scongiurare un’escalation di violenza tra vecchia guardia e nuove leve.