Proseguono spedite le indagini per risalire ai responsabili della sparatoria che è costata una lunga operazione al rene destro a Vincenzo Natale, il 51enne del Vasto centrato da un proiettile a via Carbonara. «Io qui non mi sento più sicuro e lascerò Napoli. Questa città mi ha fatto male e adesso ho paura». Sono queste le prime dichiarazioni di Vincenzo riportate dal Roma. «Nel pomeriggio dell’ultimo giorno dell’anno ero in via Carbonara quando mi sono dovuto fermare perché stavano facendo esplodere in strada una batteria di fuochi pirotecnici – ha detto dal letto dell’ospedale Loreto Mare – Pochi attimi dopo ho sentito un fortissimo bruciore dietro la schiena. Quando mi so-no toccato ho visto che ero pieno di sangue».
Sono in corso decine di accertamenti per cercare di individuare al più presto i ferito di Vincenzo. Le indagini puntano ai personaggi legati in qualche modo alla ‘paranza dei bambini’. Pregiudicati senza scrupoli, con estrema probabilità vicini al gruppo di fuoco dei Sibillo. Sono in corso accertamenti sui passaggi sotto cosiddetti“cattura targhe”, sistemi informatici che permettono di visualizzare e memorizzare le targhe “sospette” sia di scooter che di autovetture.