Home Cronaca Minacce attraverso telefonate e telegrammi a Giuseppe Varriale, nei guai i genitori...

Minacce attraverso telefonate e telegrammi a Giuseppe Varriale, nei guai i genitori di Alessandra Madonna

PUBBLICITÀ

Il giudice per le indagini preliminari Daniele Grunieri ha emesso una misura cautelare nei confronti dei genitori di Alessandra Madonna, la giovane ballerina melitese morta sotto casa dell’ex fidanzato, a Mugnano, per cause ancora da accertare. Per il decesso della giovane ragazza proprio l’ex compagno della 24enne è tutt’ora ristretto agli arresti domiciliari con l’accusa di omicidio volontario. Vincenzo Madonna e Olimpia Cacace, infatti, non potranno avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla famiglia Varriale, mantenendosi ad una distanza di 500 metri. Il provvedimento scaturisce dalle denunce documentate dalla famiglia del giovane accusato per la morte della giovane per condotte persecutorie reiterate. Secondo quanto trapela, non accettando la prematura scomparsa della figlia, il padre e la madre della 24enne melitese avrebbero causato stati di ansia e timore per la propria incolumità.

PUBBLICITÀ

In particolare sarebbero due gli episodi che avrebbero portato all’emissione della misura cautelare: una telefonata a poche ore dall’accaduto in cui i familiari di Giuseppe Varriale hanno riferito di aver ricevuto minacce per l’incolumità dei figli e un telegramma, imbucato nella cassetta postale dall’abitazione di Mugnano, in cui si facevano pervenire alla famiglia Varriale le condoglianze per la scomparsa del giovane figlio ristretto agli arresti domiciliari. Condotte che hanno indotto il Gip ad emettere il provvedimento restrittivo nei confronti del Varriale e della signora Cacace.

PUBBLICITÀ
Exit mobile version