L’improvvisa crescita del fenomeno delle aggressioni ai giovani da parte delle babygang potrebbe nascondere uno scopo che ha dell’inquietante. Se a dirlo è Giuseppe Cimmarotta, sostituto procuratore della Dda di Napoli, allora l’ipotesi prende ancora più autorevolezza. L’ipotesi al vaglio degli investigatori è che gli aggressori del diciassettenne abbiano accoltellato Arturo come “rito” di iniziazione alla vita di strada. E’ una possibilità, ma ovviamente non è certezza. Pur non occupandosi della vicenda, Cimmarotta, intervenuto sull’argomento, come ha riportato Il Roma, ha affermato: «potrebbe anche essere una ipotesi. Ma premetto che non mi occupo io delle indagini e soprattutto ritengo che agli inquirenti vadano concessi tutti gli strumenti per approfondire perché se gli investigatori non li hanno a disposizione, il risultato sarà monco».