C’è molta Marano tra i nomi finiti nell’inchiesta relativa al voto di scambio per le Regionali del 2015. Indagini che hanno portato ad avvisi all’indirizzo di Armando Cesaro, figlio del parlamentare Luigi e nipote di Aniello e Raffaele nonchè della consigliera regionale Flora Beneduce. Accanto a questi nomi ci sono quelli di amministratori comunali: come riportato dal Mattino tra loro ci sono l’ex sindaco Angelo Liccardo, il dirigente dell’area amministrativa Luigi De Biase, la responsabile del settore avvocatura Tiziana Di Grezia, l’ex assessore provinciale forzista Antonio Di Guida, detenuto nell’ambito dello scandalo Pip, l’ex consigliere comunale di Marano Eduardo Pellecchia, l’ex assessore comunale di Marano Salvatore De Stefano, e due vigili urbani di Marano, Gennaro Marchesano e Raffaele Di Bonito.