Sono diventati il terrore dei cittadini del Frullone San Rocco. Spietati, pronti a tutto nel compiere i propri colpi: anche ferire con il calcio della pistola il marito di una docente dinanzi a decine di alunni delle elementari rimasti attoniti. È caccia ai due rapinatori in sella ad uno scooter modello Honda Sh di colore grigio. Almeno tre, a distanza ravvicinata, le vittime costrette a consegnare cellulari, oggetti preziosi e contanti. Ma è possibile che gli episodi siano di numero maggiore, ma finora sconosciuti perché non denunciati né alle forze dell’ordine né menzionati altrove (social o con il passaparola). Il modus operandi della coppia di balordi appare la stessa: individuare la “preda’’ a bordo della propria auto; rompere il finestrino del veicolo con il calcio della pistola e, arma in pugno, sottrarre soldi, braccialetti, cellulare. Infine, la fuga.
L’episodio più grave, la rapina compiuta dinanzi ad una scuola elementare, la Ettore Carafa di piazza San Rocco. A rimanerne coinvolto, il marito di una maestra che aveva appena accompagnato la moglie a scuola. I balordi, in sella all’Sh stando al racconto dei testimoni, per rubare il portafoglio e il cellulare non si sono fatti scrupoli nel colpire alla testa con l’arma l’uomo. Ad assistere alla tremenda scena, gli scolari in procinto di entrare in classe. Molti di questi hanno poi chiesto immediatamente ai genitori di tornare a casa e di non recarsi più a scuola perché impauriti.
«Sono seriamente impaurita perché da quando è successo il fatto Io sono incinta di sette mesi e fino alla scorsa settimana andavo a piedi verso la scuola dove faccio la professoressa, ma ora non mi sento più al sicuro», le parole di Ilaria.
Daniela: «Noi mamme siamo pronte a mettere firme e fare tutto quello che serve. Quell’incrocio (come quello del Frullone) fa paura e non si può vivere nella paura. I bambini come quelli di piazza San Rocco non devono assistere a scene come quelle di una rapina. C’era panico, pianti e grida. Possibile che nessuno ci ascolti?»
Per il territorio dell’VIII Municipalità Scampia-Chiaiano-Piscinola-Marianella, comprendente il Frullone, la Regione Campania ha stanziato 400.000 euro per l’installazione di telecamere di videosorveglianza. Come di recente ricordato dal presidente municipale Apostolos Paipais, il montaggio dei congegni elettronici inizieranno, se non ci saranno intoppi, tra marzo e aprile prossimi. «Speriamo, anche perché le telecamere precedentemente installate al Frullone sono fuori uso. E intanto i cittadini della zona non si sentono al sicuro» ha affermato il consigliere di quartiere Rosario Palumbo.
