Home Cronaca CASERTA: PROVINCIA NELLA BUFERA GIUDIZIARIA, SEI ARRESTI PER CORRUZIONE

CASERTA: PROVINCIA NELLA BUFERA GIUDIZIARIA, SEI ARRESTI PER CORRUZIONE

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Sei ordinanze di custodia cautelare nei confronti di amministratori locali e imprenditori sono state eseguite dai carabinieri. In manette sono finiti alcuni consiglieri provinciali, un direttore generale della Provincia, un sindaco pro tempore, due imprenditori. Le accuse sono di corruzione, concussione e turbativa d’asta. I provvedimenti della magistratura rappresentano il risultato di una prolungata e accurata attività di indagine condotta dai carabinieri attraverso acquisizioni di documenti, pedinamenti, intercettazioni telefoniche e ambientali ma soprattutto di riscontri ad ogni notizia di reato appresa. Scrivono i pm: «le indagini hanno consentito di svelare come nella gestione politico-amministrativa della Provincia di Caserta, gli indagati con cariche istituzionali, con la complicità di imprenditori compiacenti ed approfittando del ruolo rivestito, riuscissero a condizionare l’assegnazione di lavori pubblici, ottenere ricompense dagli imprenditori agevolati, lucrare sul rilascio di autorizzazioni per lavori di ristrutturazione richiesti da privati, concedere a piacimento permessi per costruire, apportare arbitrariamente varianti ai piani regolatori». Secondo gli investigatori «la finalità di acquisire favori di natura economica e clientela politica, anche attraverso ritorsioni e boicottaggi nei confronti di chi non si asserviva a tale sistema, ha sortito l’effetto di condizionare fortemente la gestione della cosa pubblica». I sei arrestati sono Domenico Bove, di 31 anni, consigliere provinciale di Caserta ed ex sindaco di Alvignano; Sergio Romano, di 27 anni, ex assessore ai lavori pubblici al Comune di Alvignano; Antonio Simeone, di 43 anni, ex assessore all’edilizia ed urbanistica, sempre al Comune di Alvignano; Mario Bove, 58 anni, medico veterinario presso la Asl Caserta 1, e padre di Domenico; Giacomo Caterino, 36 anni, imprenditore di San Cipriano d’Aversa e consigliere della Provincia di Caserta; Antony Acconcia, 43 anni, direttore generale della Provincia di Caserta. Domenico Bove, Romano, Simeone e Caterino sono stati condotti nel carcere di Santa Maria Capua Vetere mentre Mario Bove e Acconcia sono agli arresti domiciliari.

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