Estate, prova costume, dimagrimento rapido. Ogni settimanale di salute o pseudo tale, di stampa femminile e non, in questi giorni pubblica inserti su diete dimagranti miracolose che ti diano la possibilità di rientrare nel bikini dello scorso anno: tre giorni tre chili, un giorno due chili, sono le frasi che da circa due mesi imperversano nei nostri zapping televisivi, cercando di convincerci in ogni modo.
Non tengono conto della salute della gente e soprattutto dell’impressionabilità di chi legge o vede.
Questa violenza mediatica, accompagnata da spot televisivi tormentoni dell’ultimo momento ma anche a seguito di discorsi che ti perseguitano durante tutto l’anno fanno promesse allettanti folgorandoci con la vista di un prima e dopo di modelle o di modelli presi ad hoc.
Per cercare di capire quanto c’è di sbagliato ci siamo rivolti al dottor Gennaro Cuccurullo, laureato in Medicina e Chirurgia specializzato in Chirurgia d’Urgenza, pronto soccorso, flebolinfologia e Terapie Integrate presso l’Università degli Studi di Siena. Si specializza ulteriormente frequentando il corso quadriennale di scuola di Omeopatia e Terapie Integrate. Negli anni è diventato, inoltre, responsabile per il Centro Sud Italia dell’ASS.I.ME.F.(ASSOCIAZIONE ITALIANA DI MEDICINA FUNZIONALE) e coordinatore del Corso di Posturologia Plantare e Terapie integrate, organizzato con la collaborazione dell’Università Popolare di Caserta.
Lei come si pone nei riguardi di queste diete-miracolose?
Non c’è miracolo in medicina e nulla di assoluto, a meno che non si tratti di reazioni semplici in individui sani. Premesso che non esistono tutti obesi uguali perchè ciascun individuo è diverso dall’altro, accertiamo anche che non si ingrassa per caso e per cui non si può dimagrire per caso e cioè solo seguendo tutti e per caso la stessa dieta miracolosa.
Esclude completamente la possibilità di dimagrire in tempo breve con le diete per l’estate, decretando il fallimento, o suggerisce altri metodi?
Riprendendo la premessa della prima domanda, non si può dimagrire in breve tempo e non solo, non si dimagrisce se non si sta bene. Un individuo che prende peso non sempre lo prende perchè mangia troppo, tant’ è vero che alcune diete molto restrittive non fanno dimagrire determinati tipi di persone. Dobbiamo analizzare per spiegarci questo fenomeno seguendo l’individuo nella sua interezza e non solo sotto il profilo del suo peso. Le ragioni del suo sovrappeso o obesità, possono nascere da problemi di tipo psicologico e quindi da un’attrazione smodata verso il cibo per compensare altre mancanze oppure da patologie concomitanti che l’organismo “normalizza” a suo modo aumentando di peso.
Quali possono essere le conseguenze più e meno gravi per chi si avvicina incautamente a questi tipi di trattamenti lampo?
Per prima cosa mancanza di risultato a breve e medio termine. In secondo luogo alterazione di tipo metabolico ormonale quando, esagerando senza tener conto della propria salute e delle proprie patologie di base, a tutti i costi si cerca di perseguire il risultato. Il cibo è già di per sé un medicamento va quindi misurato bene. Si possono guarire patologie somministrando delle pietanze piuttosto che altre, come si possono evitare malattie non somministrando alimenti per queste nocive (vedi la celiachia come malattia e gli alimenti che contengono glutine che la scaturano) .
E nei confronti delle mille pillole dimagranti, continuamente presentate, fino alla nausea dalle tv nazionali e non?
Se con le diete fai da te, perchè il solo fatto di leggerle da un giornale non significa che vadano bene (bisogna essere seguiti da un esperto sopratutto medico a mio parere), si rischia grosso, figuriamoci con le pillole miracolose. In questi miscugli non si sa mai cosa c’è di certo. Bisognerebbe avere una laurea in chimica farmaceutica per conoscere solo le sostanze. La moda di oggi di volerle spesso far apparire come prodotti naturali non significa che facciano bene, specialmente se non prescritte da mani esperte. Si pensi che la maggior parte dei farmaci o meglio dei principi attivi sono stati estratti dalle piante poi la chimica li ha perfezionati. Usare senza una guida tali sostanze può essere pericoloso. Per esempio, in alcuni farmaci cosiddetti drenanti ci sono sostanze che in gravidanza non vanno assunte; in altri integratori sostanze che non vanno ingerite se in terapia anti-concezionale e/o in altri tipi da patologie e così via. Non sono contrario al metodo ma all’uso che si fa di esso,questo sia ben inteso. Parlo da medico olistico che accetta dall’omopatia alla fitoterapia ecc.
Il suo appello/ suggerimento per chi galvanizzato dagli spot vorrebbe dimagrire quei famosi 7kg in 7 gg?
I migliori risultati si ottengono con la perseveranza. Prima di tutto bisogna capire qual è il problema per il quale si vuole dimagrire. Anche l’anoressico dice che è sovrappeso, capirete che il problema in quel caso non è il peso. Vedersi belli o brutti, magri o grassi è una considerazione del proprio io che va analizzato. Quello che è importante è essere in salute. Il peso che si evince dalle tabelle non sempre è corrispondente ad uno stato di salute. Riuscire ad accettarsi e stare bene in un peso che abbia una forma ed un’armonia, facendosi raggiungere dalle prestazioni performance e dir si voglia ideali, è quello il peso che ci dobbiamo attendere. Concludo con un ammonimento del mio maestro: quando io volevo andare in bicicletta pur non avendo la salute adeguata mi rimproverò dicendomi che non tutti possono avere il fisico di Fausto Coppi, ed è vero, io in salita non ci so andare, in compenso mi piace andare in discesa.
