Salta giuntura del cavalcavia, auto danneggiate
MELITO – Una strage di pneumatici. Pomeriggio nero per una cinquantina di automobilisti, costretti quasi contemporaneamte a bloccare le loro auto per lo sventramento dei copertoni provocato da un improvviso cedimento superficiale del manto stradale in corrispondenza dei giunti di acciaio di un cavalcavia, sulla bretella che da Melito collega la circumvallazione esterna con l’asse Mediano.
La singolare fila di auto, lunga circa 200 metri, sollevate dai crick, si è formata ieri pomeriggio, poco dopo le cinque. E cosi, senza l’impianto di illuminazione spento da anni, è stato praticamente impossibile per gli automobilisti, notare quella piccola voragine, con i denti accuminati del giunto pronti a tranciare ogni cosa. La situazione si è fatta ben presto pericolosa, perchè la vorgine, si è aperta sulla corsia di sorpasso.
E per poco non si è sfiorata una tragedia di grosse proporzioni con un maxi tamponamento. Le auto lanciate a forte velocità, sono finite in fila indiana nell’avvallamento della sede stradale. Poi le gomme tranciate e prive di controllo, si sono sfiorate più volte, e una decina di veicoli hanno finito per scontrarsi contro le barriere di protezione. Solo dopo un’ora è arrivata una pattuglia della polizia stradale, che ha provveduto a prestare i primi soccorsi agli automobilisti e a deviare il traffico dalla corsia interessata dalla voragine.
«È uno scandalo» ha dichiarato uno degli automobilisti coinvolti nel maxi-sventramento dei pneumatici.
E continua: «Mi rivolgerò alla magistratura, perchè questa strada è un’arma pericolosa che spara all’impazzata e che in appena dieci anni di esercizio ha fatto registrare una cinquantina di morti».
MARCO DI CATERINO – Il Mattino 23 dicembre 2002