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“Abbiamo visto morire noi te”. Duro striscione dei tifosi del Napoli a Roberto Maroni. La Lega Campania: “Disgusto. Il Napoli prenda le distanze”

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Duro messaggio di un gruppo di tifosi del Napoli agli indirizzi di Roberto Maroni l’ex segretario della Lega, Ministro dell’Interno e presidente della Regione Lombardia scomparso ieri. “Maroni, volevi vederci morti… ma noi abbiamo visto morire te”. Questa la scritta comparsa su di uno striscione affisso nelle scorse ore in via Amerigo Vespucci a Napoli che si conclude con “Mai tesserati”, messaggio più volte lanciato un mantra da almeno una parte del tifo organizzato azzurro, Il contenuto dello striscione sembra richiamare alla  presunta volontà del mondo della Lega Nord, del quale anche Maroni faceva parte, di contrapporsi e contrastare il Sud d’Italia.

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Dopo aver saputo dello striscione, la segreteria regionale della Lega in Campania ha voluto prendere posizione con una nota stampa. “Profonda amarezza e vergogna per il disgustoso striscione, esposto oggi in città, che offende la memoria di Roberto Maroni. Gli autori si confermano sempre più minoranza di un tifo organizzato che oggi, dopo questo gesto, si allontana dai successi della squadra e di un pubblico che, invece, ha sempre onorato con passione inconfondibile i valori dello sport”. Dalla segreteria regionale della Lega dico di aspettarsi “una presa di posizione e una ferma condanna dalla società Calcio Napoli e dalle altre forze politiche”.

A produrre una nota anche i consiglieri regionali della Lega, formato in questo momento da Severino Nappi e Carmela Rescigno. “Gli autori dello striscione sul compianto Maroni sono degli squallidi vigliacchi. È stata infangata la memoria di un uomo dello Stato, di una città intera e di una delle tifoserie più apprezzate d’Italia. Certa gente non ha rispetto dei morti, figuriamoci dei vivi. Non è questa la vera Napoli: città di amore, di tolleranza e di valori. Voi non siete napoletani!”.

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