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Agguato fallito a piazza Mercato, restano in carcere quattro giovani vicini ai Contini

Nel riquadro Roberto Murano
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Sarebbero responsabili di una sparatoria al Mercato e poi della fuga conclusasi nella vicina via Chioccarelli per nascondere armi e munizioni. Con queste accuse qualche giorno fa sono stati arrestati quattro giovani ritenuti vicini al clan Contini (il 26enne Emanuele Salvatore Murano, figlio di Roberto Murano braccio destro del ras Nicola Rullo, il 33enne Francesco Guadagno, il 38enne Gaetano Del Prete, il 27enne Davide Buonocore) accusati di detenzione e porto illegale di arma da fuoco aggravati dal metodo mafioso. Il gip Giovanni De Angelis ha convalidato l’arresto dei quattro applicando la misura della custodia cautelare in carcere.

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L’intervento in via Chioccarelli: preso il figlio del ras dei Contini

Nella notte tra lunedì e martedì gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale, durante il servizio di controllo del territorio, sono intervenuti per una segnalazione di esplosione di colpi d’arma da fuoco in via del Carmine e di persone armate in uno stabile di via Chioccarelli a Napoli. I colpi sono stati esplosi nei pressi dell’abitazione di due ras, di cui uno in passato vicino ai De Luca Bossa, con i poliziotti che, una volta giunti sul posto, hanno rinvenuto 8 bossoli calibro 7,65. Poco dopo si sono recati presso lo stabile di via Chioccarelli dove hanno visto alcuni uomini andare verso i piani superiori dell’edificio per poi lanciare dal tetto diversi oggetti in direzione del terrazzo dello stabile adiacente. Gli agenti giunti sull’attico, hanno bloccato i cinque (tra cui un minore poi denunciato) e hanno trovato dietro un muretto una scatola con 40 proiettili marca Browning calibro 7,65. Inoltre, grazie anche al supporto di personale dei Vigili del Fuoco, hanno raggiunto il tetto dello stabile vicino dove hanno rinvenuto un borsello contenente una pistola semiautomatica Tokarev calibro 7,65, una cartuccia dello stesso calibro, 14 cartucce 380 auto e un casco modello jet. Secondo l’interpretazione del gip i quattro potrebbero essere i responsabili degli spari avvenuti poco prima. Per loro arresto convalidato e porte del carcere che restano chiuse.

 

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