Quella di Antonio Cennamo doveva essere una giornata come tutte le altre. Aveva solo 13 anni, frequentava la terza media ed era un bambino felice. Nella notte tra sabato e domenica, però, il destino è stato crudele con lui e se l’è portato via, nel sonno. La mamma va in camera, lo chiama, ma il ragazzo non risponde e non dà segni di vita. I soccorsi sono tempestivi, ma i tentativi di salvarlo risultano purtroppo vani.
Antonio soffriva di crisi epilettiche, anche se lievi, e seguiva una terapia adeguato. Probabilmente – riporta Il Roma – il 13enne potrebbe essersi soffocato durante una crisi notturna.
Il dolore del sindaco
“Il Sindaco, la Giunta, l’amministrazione comunale tutta e l’ intera comunità altavillese si stringe attorno alla famiglia Cennamo per la scomparsa prematura del piccolo Antonio. Un dolore che nessuno potrà mai colmare soltanto la vicinanza di tutti noi in qualche maniera forse risolleverà i genitori, il fratellino, la famiglia tutta. Vi siamo vicini“, il cordoglio dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Francesco Cembalo. I funerali si terranno oggi pomeriggio, alle ore 15, nella chiesa del convento San Francesco.