L’Alto Adige torna in lockdown a partire dalla giornata di lunedì 8 febbraio dopo l’aumento dei casi di Covid. Chiusi i negozi, stop alla didattica in presenza e vietati gli spostamenti tra Comuni. Non erano bastate, infatti, le ultime restrizioni per fermare il numero sempre crescente di positivi.
Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie ha diffuso le nuove mappe ufficiali sul Covid. È stato anche introdotto il ‘rosso scurò per segnalare le zone a più alto rischio. Nelle cartine la Provincia autonoma di Bolzano e il Friuli Venezia Giulia sono in rosso scuro, uniche aree in Italia sopra la soglia dei 500 casi ogni 100.000 abitanti, in base ai dati arrivati dai Paesi entro martedì scorso. Volano i contagi e il numero di persone in quarantena in Alto Adige. Timore anche per la variante inglese dopo il continuo aumento dei casi.