E’ in corso in questi minuti una protesta dei lavoratori dell’American Laundry di Melito all’esterno dell’ospedale Cardarelli. I dipendenti, già in agitazione nei mesi scorsi presso la sede di via Campania, questa mattina hanno spostato la loro protesta nelle adiacenze dell’ospedale più importante del Sud Italia. Sarebbero circa 350 le persone che questa mattina si sono date appuntamento presso il nosocomio napoletano. “Abbiamo perso il lavoro, siamo in mezzo ad una strada”, denunciano. Il loro intento è di incontrare il prefetto.
Negli ultimi giorni il prefetto Carmela Pagano ha emesso nei confronti della società con sede a Melito l’interdittiva antimafia, già comunicata ai responsabili delle strutture sanitarie che usufruiscono dei suoi servizi, che le impedisce di lavorare per la pubblica amministrazione. Inoltre, secondo quanto riportato dal Corriere del Mezzogiorno, la Prefettura ha chiesto ai vertici ospedalieri tutte le informazioni necessarie per procedere agli avvicendamenti. A cominciare dai rapporti negoziali con la società, “evidenziando i contratti per i quali sussista l’urgente necessità di assicurare il completamento dell’esecuzione degli stessi per garantire la continuità di funzioni e servizi indifferibili”. Il tutto precisando “la tipologia del servizio” e “se è indifferibile”, oltre che “il numero delle persone occupate e l’importo dell’eventuale danno delle entrate fiscali”.