Home Cronaca Dramma nel Vesuviano, il corpo di Aniello ritrovato in un pozzo

Dramma nel Vesuviano, il corpo di Aniello ritrovato in un pozzo

Dramma nel Vesuviano, il corpo di Aniello ritrovato in un pozzo
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Per venti giorni Aniello Ambrosio è stato cercato da amici, parenti e conoscenti. Era da casa il 20 febbraio scorso e dell’anziano on si era saputo più nulla. Purtroppo ieri pomeriggio la polizia, che non ha mai smesso di cercare il pensionato di 71 anni, perchè è stato trovato senza vita in un pozzo. Il cadavere si trovava in una zona isolata, in aperta campagna, a San Giuseppe Vesuviano dove l’uomo viveva con la moglie.

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UN ALTRO DRAMMA IN PROVINCIA DI NAPOLI

“L’unica cosa che chiediamo è di non far calare il sipario su questa storia, perché Antonella non si è suicidata. Assolutamente no. Se l’avesse voluto fare, ma non è andata via per farlo, l’avrebbe fatto nelle ore subito dopo la scomparsa, ma sicuramente non dopo 11-12 giorni. Chiedo a chiunque possa aiutare con delle testimonianze, possa dare una mano, qualsiasi cosa si possa fare per dare una spiegazione a questa storia, di intervenire”Sono queste le parole che Antonietta, amica di famiglia di Antonella Di Massa, la donna scomparsa da Ischia lo scorso 17 febbraio e trovata senza vita 11 giorni dopo, ha detto nel corso della trasmissione di Rai Tre “Chi l’ha visto?”.

Antonietta parla a nome della famiglia. “Loro non se la sentono di parlare” spiega. “Mi hanno autorizzato a ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alla ricerca, in primis la comunità si Succhivo, tutti i volontari, conoscenti, forze ordine, ‘Chi l’ha visto?’”. Aggiungendo poi di credere che Antonella sia “stata aiutata da qualcuno”. E, ancora, “sicuramente non era nel posto dove è stata ritrovata morta. Probabilmente era nei paraggi. Poi forse è diventata una cosa troppo grande. Potrebbe essere anche arrivata là viva”.

Non è chiara quale possa essere stata la causa della morte, per la quale bisognerà aspettare l’esito dell’esame autoptico. Ad un primo esame medico esterno, sembrerebbe che la donna sia morte nelle 24 ore precedenti al ritrovamento. Secondo la trasmissione Rai, “l’autopsia ipotizzerebbe una morte non attribuibile a soffocamento”. Sarebbe stato aperto un fascicolo per istigazione suicidio.

 

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