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L’autopsia chiarisce la causa della morte di Antonella, si cerca la password del telefonino

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Antonella Sicomero è morta a causa dell’asfissia: questa è la verità che emerge dall’esame autoptico disposto dalla Procura di Palermo. La stretta della cintura attorno al collo è stata fatale per la bimba di 10 anni. Il reato ipotizzato per il momento e a carico di ignoti, dalla Procura di Palermo e dal Tribunale dei Minori, è quello di istigazione al suicidio. Come riporta il Giornale di Sicilia al momento i tecnici informativi stanno cercando la password per sbloccare il cellulare di Antonella.

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LA STORIA DI ANTONELLA

Giovedì scorso la piccola è stata dichiarata la morta all’ospedale di Palermo. La bimba del quartiere Kalsa a Palermo è finita in coma per un gioco orribile durante una prova estrema di soffocamento sul social TikTok. Nonostante i tentativi condotti dai medici per la piccola non c’è stato nulla da fare. I genitori hanno acconsentito all’espianto degli organi.

LE PAROLE DELLA SORELLINA E DEL PAPA’

Il quotidiano La Repubblica raccolse le reazioni a caldo della famiglia di Antonella. Il papà Angelo Sicomero è distrutto: “Mia figlia, la mia Antonella che muore per un gioco estremo su TikTok. Come posso accettarlo? Spiegatemelo“. “Antonella stava facendo il gioco dell’asfissia, io lo so“, disse la sorellina di 5 anni.

Poco prima Antonella chiese al padre di prestarle una cintura, come accertato dalla indagini, quella che le ha dato era molto elastica. “Era in bagno a fare la doccia. Voleva essere la regina, la star di TikTok e c’è riuscita. È finita proprio come voleva lei”, riesce a Aneglo a Repubblica il padre, scuotendo la testa “Non sapevo che faceva questo gioco. Sapevo che Antonella andava su Tik-Tok per i balletti, per vedere dei video. Ma come potevo immaginare che dietro ci fosse questa atrocità?”.
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