“Salve, mi presento, mi chiamo Perrotti Loeonilde, sono di Napoli e sono una parrucchiera di una piccola impresa artigianale“, inizia così il messaggio di una commerciante di Melito che, con la musica di Ludovico Einaudi a farle da colonna sonora, si rivolge al premier Conte: “Dal giorno 10 marzo, vista la pandemia globale, lei con diritto ci ha obbligati a chiudere le attività, lasciando aperte solo quelle di prima necessità. Condivido con lei la sua scelta, per il bene dell’Italia, ed io come cittadina italiana la ringrazio. Ma non condivido l’aiuto economico che lei ha dato alle imprese“.
L’appello di Leonilde
La titolare del salone di Melito ‘L.M. New Style’, fa poi un appello al premier: “Lei fa decreti, con restrizioni, e noi le rispetteremo, nel giorno in cui ritorneremo a lavorare. Il mio appello è questo: abolire le tasse del 2020 e dare tempo alle imprese di riprendere le attività lavorative“.
“Solo così ne potremmo uscire vivi – continua Leonilde, che poi conclude – dobbiamo eliminare le tasse 2020“.
