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Assalto in gioielleria a Napoli, il video della fuga della ‘banda delle tute nere’ ma si tratta di videoclip musicale

Assalto in gioielleria a Napoli, il video della fuga della 'banda delle tute nere'
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Assalto in gioielleria a Napoli, il video della fuga della ‘banda delle tute nere’ ma si tratta di videoclip musicale. Stava facendo il video dei social un video girato a Napoli dove si vedono rapinatori in azione a Napoli. Nel filmato si vedevano  in azione 4 rapinatori. Uno, di grossa stazza e con arma in pugno, fungeva da palo mentre i complici hanno fatto razzia all’interno del negozio. Ma si tratta solo di un videoclip, come chiarito dagli stessi titolari della gioielleria Guida: “In riferimento alle notizie che si stanno diffondendo in merito ad una presunta rapina presso la nostra gioielleria, VOLEVAMO RASSICURARE TUTTI. NESSUNA RAPINA SI È VERIFICATA AI NOSTRI DANNI. Da qualche giorno un musicista emergente sta girando alcune scene del suo videoclip musicale presso la nostra gioielleria. DUNQUE NESSUNA RAPINA, SIAMO SOLO LOCATION DI UN SET. Volevamo rassicurare familiari e clienti che in molti ci stanno contattando preoccupati”.

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IL VIDEO DELLA FINTA RAPINA

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PRECEDENTE RAPINA GIOIELLERIA \ In trasferta per rubare gioielli: arrestati tre napoletani

Nel fine settimana appena trascorso, la squadra di Polizia Giudiziaria della Polizia Stradale di Genova e La Spezia coordinati dalla Procura di La Spezia, ha eseguito tre ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti soggetti residenti nel napoletano, arrestati con l’accusa di concorso in rapina aggravata ai danni di rappresentanti di gioielli. L’indagine ha avuto inizio a seguito di una rapina effettuata a marzo, presso l’Area di Servizio Magra sull’A/12 nel Comune di Vezzano Ligure (SP), ai danni di un rappresentante di gioielli della provincia di Genova. Quel giorno, due soggetti a bordo di una moto, con casco nero integrale, si erano avvicinati all’auto dei malcapitati e dopo aver infranto il vetro hanno sottratto una borsa contenenti gioielli per un valore di 130.000 euro.

La complessa attività di indagine ha consentito di individuare i transiti in ambito autostradale dei veicoli utilizzati nelle diverse rapine che li hanno visti protagonisti e la “base” dei malviventi: una struttura ricettiva in toscana da dove la banda partiva per porre a segno diverse rapine, con lo stesso modus operandi, in diverse città del nord Italia.

I soggetti tutti pluripregiudicati, che pensavano anche questa volta di averla fatta franca, sono stati tratti in arresto nella giornata di sabato 18 settembre mentre si trovavano nelle loro abitazioni; due di loro non opponevano resistenza mentre il terzo tentava la fuga andandosi a nascondere nell’appartamento attiguo, al momento disabitato, passando dal cornicione .

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