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Espliciti richiami a sfondo sessuale, sono apparsi di recente tra le pagine di promozione turistica, del sito internet del vulcano Solfatara.
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Diverse le parole in grassetto, in realtà link di collegamento, confuse tra i testi che raccontano le bellezze della città di Pozzuoli, contenute nei paragrafi: “Turismo a Pozzuoli”, “Vulcano Solfatara” e “Il Rione Terra”, che rimandano a esplicite pagine vietate ai minori di 18 anni: “Rione Terra come porno cuore della città”, “Pozzuoli città di tettone”, “Pernottare nel video porno gratis”.
L’attacco Hacker, prende di mira uno dei siti di promozione turistica, tra i più cliccati dei Campi Flegrei, chiuso ormai da anni dopo la tragedia che coinvolse una famiglia veneta.
A riportarlo, Il Mattino.
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