Home Cronaca Bambino morto alle terme, in quattro finiscono sotto inchiesta

Bambino morto alle terme, in quattro finiscono sotto inchiesta

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Era solo questione di giorni: arrivano le prime iscrizioni sul registro degli indagati per la morte del piccolo Stephan, il bambino russo di 8 anni, affogato alle terme di Cretone perché risucchiato dal tubo di aspirazione delle acque della piscina principale. Sono in quattro e si tratta di persone che, a vario titolo, operano nella struttura termale tra i Comuni di Palombara Sabina e Passo Corese. A Cretone dopo il sopralluogo dei carabinieri della compagnia di Monterotondo, delegati alle indagini, e dei dipendenti dell’Asl Roma 5 resta da chiarire il perché l’aspirazione dell’acqua sia partita quando nell’impianto termale c’erano ancora i clienti. Stephan è stato risucchiato da un tubo senza grata, si trovava nella piscina dopo che alcuni minuti prima era stato dato l’annuncio di uscire dalle vasche.

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