Aumenta, in Campania, l’indice di contagio e aumentano anche i ricoveri, sia in terapia intensiva che in degenza. Secondo i dati del bollettino diffuso dall’Unità di crisi della Regione Campania, nelle ultime 24 ore, sono 1.841 i casi positivi al Covid su 38.876 test esaminati.
Se ieri l’indice di contagio era pari al 4.43% oggi è 4,73%. Sette i decessi nelle ultime 48 ore e altri 3 deceduti in precedenza ma registrati ieri. Negli ospedali aumentano a 33 i ricoveri in terapia intensiva (+7 rispetto a ieri). Stessa situazione in degenza dove i ricoveri arrivano a 412 (+17 rispetto a ieri). (ANSA).
Oggi Vincenzo De Luca è intervenuto nella sua solita diretta del venerdì pomeriggio per parlare dei contagi, delle vaccinazioni e dell’ultima ordinanza natalizia. “Aumenta la diffusione del covid ad un ritmo impressionante: siamo di fronte ad una fiammata del contagio. La variante omicron è particolarmente aggressiva per la popolazione più giovane. Abbiamo i dati scientifici che ci dicono che il vaccino ci protegge fortemente: sono incontestabili. Intanto i nostri direttori sanitari riattiveranno i posti in terapia intensiva covid. Prima o poi dovremo rallentare l’assistenza ad altri pazienti”, dichiara il Governatore.
“L’alternativa alla responsabilità è la chiusura di tutto. Se perdiamo la testa nella settimana dalla vigilia di Natale a Capodanno, noi perdiamo gli sforzi di questi mesi e a metà gennaio dovremo richiudere bar, ristoranti, negozi, palestre, cinema e teatri: diventerà inevitabile. Tutto rimarrà aperto se saremo responsabili. – ha detto De Luca in merito all’ordinanza di Natale – Nessuna festa in piazza, tantomeno a Capodanno perché i controlli sono impossibili. Questa ordinanza ha l’obiettivo di salvaguardare salute, economie e scuole“.