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Camorra. Omicidio Castello: è caccia a Mauriello, i pentiti: “Fu lui a sparare”

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Ieri mattina gli agenti della Squadra Mobile di Napoli hanno dato esecuzione a tre misure di custodia cautelare per gli omicidi di Andrea Castello e Antonio Ruggiero, avvenuti il 13 e 14 marzo 2014 a Melito. All’appello manca ancora Raffaele Mauriello, detto ‘o chiatto, figlio di Ciro Mauriello che con Pierino Caiazza si contendeva le piazze di spaccio della cittadina alle porte di Napoli.

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Ieri mattina, gli agenti della Mobile hanno bussato alla casa della madre di Mauriello, suo ultimo domicilio, senza trovarlo. Immediatamente sono partite le ricerche di quello che tre collaboratori di giustizia indicano come esecutore dell’omicidio di Andrea Castello. Secondo quanto raccolto dagli investigatori, sarebbero stati Mauriello e Dario Amirante, arrestato ieri mattina, a fare fuoco contro la macchina di Castello, uccidendolo, e Castrese Ruggiero, rimasto illeso.

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